VALUTAZIONE, GESTIONE E PREVENZIONE DEL BURN- OUT
PER AZIENDE, ORGANIZZAZIONI, STRUTTURE SANITARIE E SOCIO- SANITARIE
Sempre più spesso gli esperti di relazione vengono chiamati a indagare e intervenire nelle organizzazioni complesse ( Comunità, Cliniche, Ospedali, RSA, organizzazioni turistiche etc) dove le relazioni interne hanno subito degli “irrigidimenti” che producono sofferenza, disagio, incidenti sul lavoro, assenza dal lavoro, malattia; ovvero quello che possiamo definire un pessimo clima lavorativo. In un’organizzazione, infatti, il clima aziendale è influenzato più dalla qualità delle relazioni umane all’interno del gruppo di lavoro che da fattori economici o di prestigio; situazioni a rischio o situazioni di Burn- Out possono diventare così dei grossi costi per l’organizzazione.
Relazionalmente, attraverso i suoi professionisti, si occupa di valutare il clima lavorativo nelle organizzazioni e nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie e di lavorare per il loro miglioramento sia in ambito del Front- office, che del Back –office, attraverso vari tipi di interventi.
Partendo da un’ ANALISI APPROFONDITA DELLA DOMANDA e dall’individuazione delle AREE DI CRITICITA’, attraverso un confronto con i leaders dell’organizzazione si possono focalizzazione i bisogni e le problematiche relazionali interne all’azienda sia ad un livello di Front-office che di Back office.
Successivamente l’intervento si sviluppa step by step ed è suddivisibile in più moduli.
1° Modulo
Valutazione qualitativa e quantitativa del clima aziendale della struttura organizzativa e delle differenze di clima tra gruppi o sottogruppi (aree o reparti) rispetto all’organizzazione generale, attraverso la SOMMINISTRAZIONE DI UN QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE DEL CLIMA AZIENDALE. Quest’ultimo è un metodo di analisi micro-contestuale e relazionale che consente di evidenziare qualità e stili di relazione all’interno del contesto lavorativo e di poter fare una valutazione del livello di maturità dei gruppi di lavoro anche rispetto alla leadership.
In seguito a questa valutazione è possibile fornire alla direzione aziendale le ipotesi di intervento organizzativo ritenute più adeguate, in merito alla gestione e prevenzione del Burn- Out, alla luce del recente aggiornamento legislativo sulla sicurezza aziendale e sulla prevenzione del Burn-Out (D. Legs 81/2008).
2° Modulo
Sulla base dell’analisi della domanda ed eventualmente anche della valutazione qualitativa e quantitativa del clima lavorativo, si possono attuare degli interventi di tipo relazionale rivolti a quei contesti e gruppi dove sono state confermate aree di criticità, con l’obiettivo di migliorare la qualità lavorativa. Si lavora su aspetti di comunicazione, di relazione ed emotivi sia all’interno del team che all’esterno attraverso:
- gruppi di supervisione
- gruppi di lavoro esperienziali
- gruppi di formazione
3° Modulo
Successivamente si può realizzare, all’interno dell’organizzazione o dell’azienda, anche un intervento relazionale di tipo individuale attraverso la creazione di uno SPORTELLO interno alla struttura per il SUPPORTO PSICOLOGICO sia ad un livello di Back-office per i dipendenti che ad un livello di Front-office ( ad esempio per i pazienti e/o familiari in strutture socio- sanitarie). Lo Sportello potrà essere uno spazio di:
- accoglienza e sostegno
- counseling
- psicoterapia vera e propria
Con questo approccio si può offrire ad ogni organizzazione o struttura, che richieda un intervento terapeutico sul clima lavorativo, un progetto ed un lavoro non di tipo standardizzato e generalizzato, ma mirato e tarato sulle specifiche esigenze e criticità.
- counseling
- psicoterapia vera e propria
Con questo approccio si può offrire ad ogni organizzazione o struttura, che richieda un intervento terapeutico sul clima lavorativo, un progetto ed un lavoro non di tipo standardizzato e generalizzato, ma mirato e tarato sulle specifiche esigenze e criticità.